L’ortottica

L’ortottica

DSCN0413L’ortottica è una tecnica ausiliaria dell’oftalmologia che misura e cura le alterazioni oculomotorie e i disturbi della visione binoculare. L’ortottica ha lo scopo di rafforzare l’integrazione dell’attività sensitiva e motoria di entrambi gli occhi.

Gran parte delle patologie sono rappresentate da disturbi congeniti o della prima infanzia quali lo strabismo e il microstrabismo, l’ambliopia, (meglio conosciuta come “occhio pigro”), l’ipermetropia e altri difetti refrattivi come il torcicollo oculare dovuto a paralisi dei muscoli oculomotori e varie sindromi strabiche. L’applicazione dell’ortottica non riguarda però unicamente le diagnosi e le terapie delle anomalie congenite o della prima infanzia ma si estende allo studio delle paralisi oculari acquisite (fornendo informazioni essenziali per la diagnosi e il monitoraggio dell’evoluzione della paresi) e alla riabilitazione delle astenopie accomodative ovvero di tutto l’insieme di quei sintomi quali stanchezza visiva, cefalea, tensione muscolare perioculare, annebbiamenti visivi e diplopia transitoria che si associano spesso ad un uso prolungato del computer e portano a volte ad una facile esauribilità dell’apparato neuro-muscolare.